Cena letteraria: collettivo di scrittori WU MING

Cena letteraria - Giovedì 17 dicembre 2009. Incontro con il collettivo di scrittori WU MING

SLOW FOOD BASSO MANTOVANO e Arci CASBAH,
organizzano presso il Circolo Arci Casbah di Pegognaga – ore 20,00

CENA LETTERARIA
Giovedì 17 dicembre 2009

Incontro con il collettivo di scrittori
WU MING
Presentazione del libro “Altai”

edizioni Einaudi 2009


Il Menu | Vegetariano

• Zuppa di cicerchie e castagne nel pane biologico del panifi cio Franton
• Maglie con pioppini e patate su crema di zucca
• Insalata d’autunno con scaglie di vezzena
• Torta di mele con salsa inglese e ai frutti di bosco
• La cena sarà accompagnata da 2 vini


Prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro lunedì 14 dicembre
Casbah: Matteo > t. 329 4766850
Condotta Slow Food: Massimo > t. 329 3176082
Costo: 25 euro


Wu Ming

(per esteso: Wu Ming Foundation) è il nome d’arte usato da un collettivo di scrittori formatosi nella sezione bolognese del Luther Blisset Project (1994-1999) e divenuto celebre con il romanzo “Q”.
A differenza dello pseudonimo aperto “Luther Blissett”, “Wu Ming” indica un preciso nucleo di persone, attivo e presente sulle scene culturali dal gennaio del 2000. Il gruppo è autore di numerosi romanzi, tradotti e pubblicati in molti paesi.
In cinese mandarino “wu ming” significa “senza nome”. Il nome d’arte è inteso tanto come tributo alla dissidenza (“Wu Ming” è un modo di firmarsi frequente presso i cittadini cinesi che chiedono democrazia e libertà di parola) quanto come rifiuto dei meccanismi che trasformano lo scrittore in divo. Il fatto che il gruppo si chiami “Senza nome” ha spesso generato equivoci sul presunto anonimato dei suoi membri, i cui nomi anagrafi ci sono invece noti, scritti anche sul sito ufficiale. «Il fatto che i Police avessero quel nome non signifi ca che Sting, Andy Summers e Stewart Copeland fossero poliziotti, giusto?»
I Wu Ming rifiutano di mettersi in posa per servizi fotografici e hanno come politica di non apparire mai in video. Non hanno mai accettato inviti a trasmissioni televisive. Nemmeno sul loro sito sono disponibili immagini dei loro volti. La loro politica è quella di apparire soltanto di persona, in carne e ossa. Il gruppo ha riassunto questa impostazione in un motto: «Trasparenti verso i lettori, opachi verso i media».

Per approfondire: www.wumingfoundation.com


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